lunedì 26 aprile 2010

Un viaggio a Costa di Mezzate, festival ben organizzato da un amico e artista, Lorenzo.
Partenza da casa la mattina, per vedere i primi spettacoli. Il paese e minuscolo, non credo arrivi ai 1000 abitanti, e ha solo 3 piazze, di cui una veramente piccola. Quindi i gruppi si turnano sulle tre piazze, in modo continuo, offrendo 3 punti con 8 ore di spettacolo, per poi fermarsi e lasciare spazio allo spettacolone finale, scelto tra le grandi produzioni europee.
Il programma prevedeva tutta una serie di piccole compagnie di teatro di strada, tutte brave, ma abbastanza gia viste (Perchè i venticinquenni fanno le stesse battute che facevamo noi 20 anni fa? Si vestono uguali, fanno gli stessi numeri, dicono le stesse cose...... e perchè i clown argentini fanno lo stesso?) comunque vari spettacoli sono divertenti, e il Funky Pudding di Luigi Ciotta è incredibilmente migliorato. In due, con qualche mese di residenza all'estero, lo spettacolo, incentrato sullo spreco della moderna società, è diventato più pulito ed incisivo, eliminate le trovate inutili e gratuiti, ridotte le parolacce, diventa interessante. Due enormi edisgustosi ciccioni mangiano, cucinano e si crogiolano in mucchi di spazzatura vera appena raccolta, invitando il pubblico a partecipare consciamente a tutti gli eccessi di spreco della nostra società. Bravi entrambi.
Ma lo scopo del viaggio è andare a vedere il Circo 238. Avevo visto il video a settembre, e lo spettacolo era lento, sconclusionato e complicato da troppe idee non ben sviluppate. Poi a febbraio, arriva in italia un ottimo regista , adrian Swarzstein, per intendersi il regista dei meravigliosi Circus Kletzmer e di Kam chatka
Beh, in una sola settimana Adrian e i 238 hanno fatto un miracolo.
Lo spettacolo è semplice, diretto, in modo da sottolineare i personaggi, gia presenti nella vecchia versione. 40 minuti di spettacolo passano in un nanosecondo