sabato 16 giugno 2012

Spero non ve lo siate persi, ma just in case: Felliniana!

Iniziamo con le brutte notizie: non si ripeterà. Quindi o l'avete visto, o nulla. Per lo meno non questo week end a Fossano. Ma per tutta l'estate potete rintracciare la compagnia Ondadurto teatro in giro per l'Europa. (ecco qui i dettagli del tour).


Di che si tratta? Di un viaggio onirico, di una storia di formazione, di un tributo a Fellini. Ambientazioni surreali, grande lavoro di coreografia e scenografia che, raccontando le grandi storie del regista quali La Dolce Vita, Amarcord, E La Nave Va, La Strada, Le Notti di Cabiria, Boccaccio'70, cattura il pubblico minuto dopo minuto.










Storie di colon e d'amore

Si può raccontare una storia d'amore partendo da una colonscopia? E lo si può fare restando all'interno di un quadro di semplicità e poesia? A quanto pare se si è Madame Rebinè si può eccome.


Il Paziente, un vecchio signore che non sa smettere di fumare, è nelle mani del dottor Centi, rinomato primario dell'ospedale. Eppure la rigorosa logica del vecchio Claude ci offre presto una nuova visione dei personaggi, che appaiono fragili e soli.


Ma come dice lo stesso Claude all'inizio dello spettacolo "parliamo di un ospedale per parlare della vita, dell'amore e delle folli risate", e allora ecco che la malattia diventa un pretesto per letteralmente "entrare" in un mondo diverso, dove c'è spazio per l'amore e persino per il lieto fine. Che tutto questo sia possibile grazie a una colonscopia aiuta a ironizzare, cosi come l'uso dell'acrobatica, della beat box e della giocoleria.


La compagnia Madame Rebinè vi aspetta stasera alle 19.15 e domani alle 18.45 sotto lo chapiteau di Piazza Castello (8 €, correre in biglietteria!)


venerdì 15 giugno 2012

Les Baigneurs a Mirabilia


Silenzio. Si entra nel cortile della scuola. Tutto buio. Una sola luce illumina una sedia, e una donna appoggiata di spalle. La donna e' Sara Martinet, un'artista che con il linguaggio della danza contemporanea riesce a trasformare il suo corpo in un groviglio di emozioni.

Si inizia con un ritmo lento e frammentato, che tiene il pubblico in attesa. Poi il corpo plastico si batte, si confronta con la sedia, che non cede mai, né di fronte all'energia luminosa di Sara, né alla commovente voce lirica che ad un tratto la accompagna.



giovedì 14 giugno 2012

In sintesi il programma (imperdibile) di oggi


Ok, Fossano e' tappezzata di manifesti, e per il programma completo potete passare quando volete in segreteria (chiesa di San Giovanni) ma per i più pigri ecco il programma del giorno.

Alle 19.00 Aquacoustique  propone un Concert'eau en Do  Nageur con aperitivo, alla Piscina comunale. E' disponibile una navetta gratuita che parte dai Giardini Pubblici di Fossano alle 18.45). Prezzo 4€.

Alle 21.15 Lapsus presenta Six pied sur terre sotto lo chapiteau di Piazza Diaz. Prezzo 12€.

Alle 22.45 Les Baigneurs saranno nel cortile ITC Tesauro con Siege. Performance gratuita.

Alle 22.45 Circo e Dintorni ripropone Casa Dolce Casa, sempre nello chapiteau di Piazza castello. Prezzo 15€.






Casa dolce casa, e il festival comincia!

Tuoni e lampi nello chapiteau. Figure in ombra si ammassano cupe l'una sull'altra: sono vestite di stracci, sono uomini, o sono immondizia come tutto il resto che sta sul palco? Topi, ci sono tanti topi. Qualche madre dal pubblico si inquieta: avevano detto che era adatto ai bambini.

 E infatti poco dopo si ride, si balla a ritmo di musiche balcaniche, si segue col fiato sospeso gli incredibili passaggi mano a mano del gruppo acrobatico di Circo e Dintorni. I bambini inseguono il clown appiccicando neve finta al suo cappotto, le madri rincuorate si lasciano prendere dalla magia del circo.

 Eppure la leggerezza e' solo apparente. Il direttore d'orchestra improvvisa un concerto di pianto per poter raccogliere lacrime, i clochard lottano e si confortano tra i morsi della fame, fino a che un miracolo non riempie le loro pentole vuote.

Un ritmo incalzante di capriole, giocoleria, sal ti mortali e momenti di teatro per iniziare Mirabilia 2012, divertendo il pubblico senza allontanarsi dai temi della contemporaneità. Che dire? Noi siamo pronti, ora tocca a voi.






mercoledì 13 giugno 2012

Cominciamo dalla fine: This is The End


Che cosa fareste se vi restassero soltanto cinque minuti da vivere? Se la fine del mondo fosse una cosa concreta, un esplosione di silenzio, un crescere di trombe, un vorticare incessante su se stessi?

Questa domanda viene spesso scacciata via con un gesto scettico e un mezzo sorriso, ma This is The End non parla di maledizioni Maya, mondi post apocalittici o Armageddon. Il problema fondamentale e' la morte, ma anche la vita. L'affrontare il futuro, l'incertezza, la crisi. Entrare nel tendone con palco rotante a 360 gradi, vuol dire proprio questo: essere pronti a porsi delle domande fondamentali su di noi, sui nostri valori, su cosa faremo davvero in quei cinque minuti restanti di mondo. As simple as that.

Gli studenti della CNAC (Centre National des Arts du Cirque) rispondono a questa domanda con l'eleganza del teatro e la precisione scanzonata del circo. Giovanissimi artisti si pongono gli interrogativi che la società continua a evitare, a posporre rifugiandosi nella temporanea sicurezza di stabilità, nel tranquillizzante "per ora, va tutto bene".

Ma dopo? Che succede dopo, quando i secondi che ci separano dalla fine del mondo si possono contare senza perderne il ritmo? Le risposte dei dodici giovani colpiscono in profondità. Si parla di libertà, di futuro, di incertezza e di amore. Si parla di realtà, di emozioni, di tutte le cose che contano davvero. E poi si va avanti (o indietro) più si capisce che se la fine del mondo arriverà sarà solo colpa nostra, di chi non sa sentire le risposte recitate tra i numeri alla corda o ai tessuti, di chi non sa leggere gli schermi, i corpi, i segni. Di chi non sa aprire gli occhi e vedere quanta verità ci porta l'arte.

E allora arriverà il silenzio.


Dietro, dietro le quinte. O chi il festival non lo fa in scena, 2.


Nome: Lorenzo

Anni: 26

Ruolo: stagista

Provenienza: Milano

Come sei finito a Mirabilia?
Sto studiando Scienze dello Spettacolo alla Statale  e ho deciso di fare la tesi sul festival. In particolare analizzo gli spettacoli per capire le scelte e le modalità di organizzazione. E mentre sono qui do una mano all'ufficio stampa, ma anche a portare materiale, montare e smontare. 

E per ora come procede l'esperienza?
Wow, mi sto rendendo conto che organizzare un evento così e' veramente un casino! C'e' bisogno di tantissima gente e bisogna coordinare costantemente ogni persona. E' interessante.

Quale spettacolo consigli?
Io spero di vederne il più possibile, ma sicuramente c'e' grande attesa per Casa dolce Casa, di Circo e dintorni. Che, tra l'altro, apre la manifestazione.


martedì 12 giugno 2012

Dietro, dietro le quinte. O chi il festival non lo fa in scena.


Nome: Giulia Gennaro

Anni: 22

Ruolo: tirocinante in amministrazione e organizzazione, ma in realtà faccio un po' di tutto.

Che ci dici sul festival?
Me lo sono vista tutto dall'inizio, da due mesi a questa parte ho seguito tutto il dietro le quinte e ho grandi aspettative. Vorrei vedere tutti gli spettacoli, ma non so se avrò tempo.

Quale spettacolo vorresti vedere più di tutti?
 File_Tone dei Subliminati. Fabrizio, il direttore artistico, ha detto che e' uno spettacolo pensato espressamente per gli under 35, con un linguaggio innovativo pensato apposta per quella fascia di eta. Inoltre ho visto il teaser su yutube e, insomma, voglio vederlo!
E che ne pensi di Fossano?
E' una città molto carina, con scorci e palazzi bellissimi. Solo non mi da l'impressione di essere molto ricettiva rispetto al festival.

Cosa manca in particolare secondo te?
Secondo me un'iniziativa come Mirabilia richiama moltissimi giovani. E i giovani sono disposti a spostarsi, venire magari a passare un week end a Fossano, godersi il fiume, oltre che il festival. Purtroppo pero' non siamo riusciti a organizzarci per quest'anno a creare un'area di campeggio, e le altre opzioni sono spesso fuori dalla portata delle tasche degli studenti. Speriamo di riuscirci il prossimo anno.


-1 all'inaugurazione!!

Ok. Domani si inizia. Cioè domani si inaugura, perché qui si è iniziato da tempo. Oggi, ad esempio in segreteria è un fermento: volontari, organizzatori, artisti, tutti corrono, cercano biciclette, prendono materiale, lo portano. In Piazza Castello, invece, si monta, si allestisce, si avvita, si sposta, si lavora. Perché domani, appunto, si parte da Piazza castello, alle 21.30, dove la compagnia Circo e Dintorni presenta Casa dolce casa, uno spettacolo frutto del progetto europeo Homeless, the Wandering of Circus.


Prima di tutto: l'avete già comprato il biglietto? Perché non ci sono scuse, addirittura i cittadini di Fossano quest'anno possono usufruire di uno sconto del 30% (controllare l'ultimo numero della Fedeltà per credere!).


Ma di che vi aspetta sotto lo chapiteau di Piazza Castello? Uno spettacolo di teatro acrobatico che racconta le vicissitudini di un gruppo di clochard rinchiusi in un luogo senza forma, disseminato di oggetti senza senso e impegnati a sopravvivere nelle condizioni più ostili. Una discarica uomini e cose.
Una folata di vento intona melodie e gli abbandonati del mondo ricostruiscono la dolce casa nel mondo. Gli oggetti dimenticati ritornano a parlare. I corpi stanchi si elevano in salti acrobatici. Scale di corpi sulla musica potente. Nell’euforia danzante la gioia di vivere sale. Una discarica di uomini e cose. Circondati dai frastuoni della metropoli sopravvivono “senzacasa” equilibristi e comici che si accontentano di avere come tetto il cielo. Un lampo, un tuono, una pioggia di lacrime.

Ed ecco qui qualche scatto della preparazione.







lunedì 4 giugno 2012

La nuova edizione del festival Mirabilia é stata presentata ieri, il 28 giugno 2012, all'Urban Center di Torino.
La sala strapiena ha apprezzato i contenuti della presentazione, al cui tavolo si sono alternati numerosi esponenti ed attori della cultura piemontese. Dal direttore del settore spettacolo dal vivo della Regione Piemonte, all'Assessore alla Cultura di Fossano Paolo Cortese e di Genola Davide Origlia, ai direttori dei festivals in rete, Bruno Furnari (Festival Internazionale di Teatro di Strada di Torino) e Paolo Stratta (Festival Sul Filo del Circo di Grugliasco) al responsabile marketing del Mondovicino Outlet Village Giacomo Caramelli, e per finire, al direttore del MICPAF Fabrizio Gavosto, che dopo aver presentato l'edizione 2012 del festival, ha sottolineato l'importanza e il valore del riconoscimento europeo al festival come uno dei 15 Festival Culturali d'Europa del 2012.
Ecco il video